L’estate è ormai alle porte e la prova costume inevitabilmente si avvicina. Per perdere peso è importante svolgere una vita sana e praticare quotidianamente attività fisica, ma ciò che incide maggiormente nella perdita di peso è soprattutto una giusta alimentazione.
In questi giorni tv e internet attirano la nostra attenzione con famigerate diete last minute, che promettono imprese titaniche in pochi giorni, ma in realtà non funziona proprio in questo modo.
Una perdita repentina del peso corporeo non è salutare, al contrario può causare anche effetti gravi alla nostra salute.
Un’ottima soluzione per la perdita o per il controllo del peso è garantita dall’assunzione i pasti sostitutivi proteici, che vengono ingeriti in alternativa ad uno o due pasti giornalieri.
Ma per capire chiaramente come agiscono questi pasti, è importante conoscere in generale, come funziona il nostro corpo.
Il fabbisogno energetico dell’organismo
È fondamentale sottolineare che ogni individuo, in base al peso, all’età e allo stile di vita, ha bisogno di un tot di energia, espressa in calorie Kcal , per svolgere le funzioni vitali come respirare, muoversi e camminare.
Se si ingeriscono quantità di energia superiore al dovuto, le energie avanzate si accumulano sottoforma di grasso corporeo, che si sedimentano nel girovita e nella pancia, nel caso degli uomini; nei fianchi e nel sedere nel caso delle donne.
Se invece si ingerisce una quantità di energia minore rispetto al fabbisogno energetico giornaliero, il corpo tende a prendere le energie necessarie dal grasso accumulato in precedenza.
Ma attenzione non si deve mai sottoporre il corpo ad uno stress energetico sproporzionato, diminuendo in modo considerevole l’apporto calorico giornaliero, altrimenti si rischia di incorrere a stati di malessere fisico, che in molti casi possono degenerare in problemi anche gravi.
Come funziona un pasto proteico
Un pasto proteico, può presentarsi sottoforma di bibita o di barrette, è un modo pratico e veloce per consumare un pasto equilibrato. Il pasto proteico è costituito da tutti gli elementi fondamentali per nutrire ed alimentare il nostro corpo.
Ci sono delle norme europee che regolano la presenza di vitamine e grassi all’interno di ogni pasto proteico. Innanzitutto è bene ricordare che un pasto proteico deve essere affiancato ad una dieta ipocalorica, che viene stilata da un medico professionista, che prevede un’alimentazione varia ed equilibrata.
Un pasto proteico può sostituire uno o due pasti tra colazione, pranzo e cena.
Esso deve fornire un apporto calorico che non sia inferiore a 200 kcal ma non superiore a 400 kcal, secondo le normative europee ogni prodotto deve contenere un quantitativo proteico che oscilla tra 25 e il 50% dell’energia totale.
Essendo un sostitutivo del pasto, questo prodotto deve contenere in ogni porzione il 30% di vitamine, tra le quali: acido folico; ferro; magnesio; zinco; iodo; calcio e vitamina A/D/B1//B2/B3/B5/B6/B12; potassio; rame, manganese e selenio.
Perché inserire nella dieta un pasto sostitutivo proteico?
Per dimagrire o per mantenere costante il proprio peso corporeo è importante inserire all’interno della dieta giornaliera 1 o 2 pasti proteici in sostituzione ai pasti classici, per un duplice motivo, in primis per assicurare all’organismo il giusto quantitativo energetico adatto al fabbisogno giornaliero, in secondo luogo per evitare di assumere cibi troppo ricchi di grasso e poveri di vitamine.
Il pasto proteico serve ad equilibrare e regolare le energie giornaliere.
È un pasto completo e sano, che per essere funzionale deve associarsi ad una dieta ipocalorica personalizzata e una regolare attività fisica giornaliera.